Corpus Artesia
CNR-Opera del Vocabolario Italiano
Guida ai contenuti

Il Corpus ARTESIA è parte di un progetto di ricerca più ampio, condiviso nel suo nascere, nel 2008, con Margherita Spampinato, denominato Progetto ARTESIA (Archivio Testuale del Siciliano Antico), che si configura come un articolato strumento di studio sul siciliano medievale (www.artesia.unict.it).

Fanno parte del corpus testi di diverse tipologie, appartenenti a un arco cronologico compreso tra la fine del XIII secolo – periodo a cui risale il primo testo in volgare siciliano (vedi infra) – e la prima metà del XVI, periodo in cui il siciliano è progressivamente sostituito dal toscano come lingua dell’amministrazione e della comunicazione pubblica.

In questo aggiornamento 2022 sono indicizzati 746 testi, per complessive 1.290.776 occorrenze e 75.549 forme; fanno parte del Corpus, tra gli altri, tutti i testi editi nella "Collezione di testi siciliani dei secoli XIV e XV" del Centro di studi filologici e linguistici siciliani (http://www.csfls.it), e anche inediti, accessibili per il momento solo in edizioni elettroniche espressamente approntate per ARTESIA, frutto dell'attività di ricerca svolta nell'Università di Catania. Per garantire l’attendibilità del corpus e incrementarne anche la servibilità linguistica, in alcuni casi si è intervenuti sulla punteggiatura, sulla paragrafematica, sulla segmentazione delle parole dei testi indicizzati, dandone sempre conto nel campo note della relativa scheda bibliografica; qualche intervento sulle lezioni è segnalato, nei risultati dell’interrogazione, dal simbolo «A» che precede il titolo del testo.

In questo aggiornamento, oltre alla revisione annuale, sono stati indicizzati i documenti siciliani editi nella raccolta di B. Migliorini – G. Folena, Testi non toscani del Trecento, e Testi non toscani del Quattrocento, Modena, Società Tipografica Modenese, rispettivamente 1952 e 1953; e due lettere (1405, 1406) inviate a Martino l’Umano, edite nel Bollettino 2021 (32) da Laura Sciascia.

Ritenuto sufficientemente significativo, il Corpus rappresenta la base documentaria del Vocabolario del Siciliano Medievale (VSM).

Per dubbi, osservazioni ed eventuali errori, saremo grati a chi vorrà segnalarli, inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo salvatore.arcidiacono@unict.it

M. P.

[31.12.2022]

 

 

Per citare il corpus:

Corpus Artesia 2022. Archivio testuale del siciliano antico, a cura di Mario Pagano / Salvatore Arcidiacono / Ferdinando Raffaele, Università di Catania - Centro di studi filologici e linguistici siciliani, http://artesia.ovi.cnr.it (aggiornamento: 31.12.2022).